sabato 11 giugno 2011

Jean Marc Gaspard Itard & Victor

Francois Truffaut Il ragazzo selvaggio
Dal film di Truffaut-Il ragazzo selvaggio
Anche Itard è un medico ed ha il merito di aver impostato in termini scientificamente corretti la questione dei “deboli mentali” e di aver cercato di porvi rimedio attraverso il recupero delle facoltà sensoriali. Soprattutto il nome di Itard è ricordato a fianco di quello dell’enfant souvage Victor, ritrovato nell’Aveyron nel 1731
Ne furono trovati altri: Amala e Kamala ritrovate in India nel 1920 , Mademoiselle Blanc nella zona dello Champagne qualche tempo prima di Victor, pare che ci siano stati anche un bambino-lupo ritrovato in Germania nel 1344 e un bambino allevato dagli orsi in Lituania nel 1694, ma di questi non si hanno fonti certe, comunque dagli inizi del XIX secolo vengono catturati almeno 25 bambini selvaggi  tra Africa ed Estremo Oriente il cui destino è il più delle volte segnato dall’abbandono: dopo l’euforia iniziale e le prime frustrazioni per l’incapacità dei bambini di progredire nello sviluppo questi vengono lasciati a sé stessi, in balia dei pregiudizi di quella società civile che li ha sottratti al loro ambiente per soddisfare la propria curiosità..
Una volta catturato Victor venne portato all’Hospital Général di Parigi dove un medico, Philippe Pinel, ne dichiara il l’idiozia - per similitudine: vede nel bambino selvaggio i tratti dei suoi pazienti (idioti) - negando così ogni possibilità di educazione; Victor viene trasferito in un altro istituto e da qui passerà sotto la custodia del giovane medico Iard.
Itard si occuperà di Victor dal 1801 al 1806 elaborando due progetti educativi: il primo ha come obiettivi:
  1. INSERIMENTO NELLA VITA SOCIALE
  2. AMPLIAMENTO DEI BISOGNI
  3. USO DELLA PAROLA
Ma Itard è costretto a ridimensionare un po' i suoi propositi e così il progetto del 1806 ci centra su:
  1. educazione sensoriale
  2. educazione affettiva
  3. educazione intellettiva
Un contributo importante è dato da M.me Guérin - è lei a dare il nome a Victor - che con il ragazzo stabilisce un legame d’affetto, umanizzando la relazione educativa; Itard riconosce che è nelle situazioni normali, di quotidianità che Victor ha fatto progressi, più che nei luoghi deputati alla sua istruzione. Itard scrive: “L’amicizia che nutre nei miei confronti è molto più debole,e doveva essere così. Le cure che ha per lui la signora Guérin sono infatti tali da dover essere apprezzate immediatamente;  quelle che io dimostro non sono per lui di alcuna utilità sensibile. E’ tanto vero che questa differenza è dovuta alla causa indicata, che ci sono ore precise in cui sono ricevuto bene da lui: sono quelle che non ho mai impiegato per la sua istruzione”


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